PROFILI

Mick Jones
guitar / vocals
(Michael Geoffrey Jones, 26.6.55 , Clapham - Inghilterra)


Mick Jones


Mick nasce in un sobborgo di Londra, Clapham, nel 1955 anno in cui viene sancita la nascita del rock'n'roll. I suoi genitori sono il tassista Thomas Jones e la commessa Renee Zegansky. Nel 1957 la famiglia si trasferisce nel quartiere di Brixton, con forte presenza di gente di colore.
La passione per il rock nasce in fretta, anche grazie alla madre la quale, fan di Elvis Presley, distribuisce massicce dosi di rock al piccolo Mick, il quale, a differenza dei suoi coetanei, in età adolescenziale preferisce ascoltare i Kinks o gli Animals , invece dei Beatles.
Il divorzio dei genitori porta il giovane Jones a vivere con la bambinaia di nome Stella, che diverrà il vero ed unico punto di riferimento di Mick per tutti gli anni a seguire, considerando il fatto che la madre si risposerà e si trasferirà in America.
Mick testimonierà, alla morte di Stella, il suo grande amore verso la persona che più lo ha aiutato in una fase difficile della sua vita, dedicandogli nel 1989 l'album dei B.A.D. "Megatop Phoenix".

Nel 1967 nella scena inglese irrompono nuovi gruppi come Rolling Stones e Yardbirds. Per Mick comincia l'era del totale coinvolgimento nella musica rock. Segue concerti, compra dischi, ascolta altri nuovi gruppi come i Mott The Hoople , per il cui leader Ian Hunter produrrà, anni dopo un ottimo album chiamato "Short Back & Sides".

Agli inizi degli anni 70 ci sono i primi tentativi di mettere in piedi una band. In quel periodo Mick scopre anche David Bowie che lo impressiona sia dal punto di vista musicale che del look.
Compra la sua prima chitarra (una Hofner usata per 16 sterline che rivendette
a Steve Jones dei Pistols a 30 !), ed inizia a suonare con continuità, avvicinandosi , nel 1973, al suono più duro degli Stooges e degli MC5 .
All'inizio del 1974 l'attività di Jones è ancora divisa fra l'interesse per la pittura (è iscritto all'Hammersmith School of art and Building), lo studio della chitarra e saltuari lavori come roadie.
A metà dello stesso anno fonda il suo primo tentativo di gruppo, chiamato The Delinquents (repertorio Sharks, MC5, Mott The Hoople) che si trasformerà, un anno dopo, nei London SS.

Mick è certamente l'autore più prolifico del gruppo, anche se non tutti i brani che scrive sono degni di nota. Successivamente il nome del gruppo cambierà ancora in Little Queenie e con una nuova line-up entra in studio per registrare un demo per la Warner Bros.
Il demo viene prodotto da Guy Stevens con la regia di Bill Price, personaggi che saranno in futuro del "giro" Clash. Intanto a Londra si incastrano i tasselli che permettono l'esplosione punk.
Malcom Mc Laren, fino a quel momento manager dei New York Dolls, riesce a produrre contatti all'interno del suo negozio di abbigliamento (Sex), dove si incontrano Steve Jones e Paul Cook , Bernie Rhodes e Mick Jones.
A livello internazionale, ed in particolare da New York, nascono gruppi come Television e Ramones che squarceranno la staticità della musica rock di quel periodo, creando molti proseliti. Per Mick la svolta arriva dopo aver assistito ad un concerto dei Pistols al Marquee di Londra. Dopo poco nasceranno i Clash.

Mick Jones può essere considerato come il traghettatore del suono Clash dal punk degli esordi alle influenze della musica nera del periodo "maturo" della band. Ha scritto e cantato grandi pezzi come "Stay Free", "Train in Vain " e "Should I Stay or Should I Go".
Nel 1984 ha fondato insieme a Don Letts i Big Audio Dynamite, esplorando nuovi orizzonti musicali ed incorporando punk, reggae, hip hop ed elettronica.
Ha recentemente co-prodotto lo stupendo live dei Clash "From here to Eternity " .

Attualmente vive a Londra, si occupa ancora del progetto B.A.D., ed è sposato con due figlie. Calcio : tifa per i Queens Park Rangers.




Joe Strummer -
vocals /guitar
(John Graham Mellor, 21.8.1952, Ankara - Turchia)


Joe Strummer


Joe nasce in una famiglia borghese. Il padre , Ronald Mellor, è infatti funzionario del ministero degli esteri inglese. Il lavoro del padre costringe la famiglia Mellor a diversi trasferimenti : da Ankara a Mexico City, e successivamente a Bonn.
Finalmente , quando Joe aveva nove anni, avviene il definitivo spostamento in Inghilterra, in una casa a Werlingam, 14 chilometri a sud di Londra.
Joe viene così iscritto in una scuola privata, che lui non accetterà mai , rifiutandosi di dare il nome dell'istituto anche a distanza di molti anni. La passione per la musica nasce presto.
Rolling Stones, Them, Who, Cream e bands di rhythm and blues, anzitutto.
Il 1970 è segnato dalla morte per suicidio del fratello David, che lo segnerà profondamente. Decide di mollare la scuola e di imparare a suonare la chitarra , con concertini organizzati in svariati luoghi di Londra : ingressi del metro, parchi, grandi magazzini, sul modello dei tanti "buskers" (suonatori di strada) che circolavano nella capitale in quegli anni.
Inizia così il periodo della vita negli squat , dell'interesse per la politica della sinistra più rivoluzionaria, dell'uso di Lsd, delle prime vere amicizie. In particolare si lega con Clive Timperley e Tymon Dogg (che ritroveremo nel 1981 come musicista in Lose the Skin - brano di Sandinista) con i quali suona spesso in giro per la città.
Le esperienze come "musicista di strada" furono molto importanti per Joe .

Nel 72-73-74 matura sempre più la passione per il r'n'b, si consolida la sua innata capacità di essere front-man e leader. Forma il suo primo e vero gruppo chiamato Vultures, una solida ed energica r'n'b band, e con loro affronta una serie di concerti.

Decide successivamente di formare un nuovo gruppo chiamato 101'ers in cui è leader indiscusso. Il battesimo live avviene al Telegraph Music Pub in Brixton.
La band ha una sua immagine politica ben definita che si manifesta a contorno dei concerti con bandiere rivoluzionarie e foto di Che Guevara, Allende e Marx, un immaginario che ritroveremo nei primi Clash.

Abbandonato il soprannome Woody, Joe diventa Strummer (strimpellatore), per via della non eccezionale tecnica chitarristica. Il gruppo comincia a suonare in giro sempre più frequentamente e comincia a registrare i brani che appariranno su un disco postumo, Elgin Avenue Breakdown. I pezzi del repertorio, pur mantenendo una matrice di rhythm and blues, si fanno più corti e diretti, secondo la tendenza sviluppata nelle bands che suonano nei pubs di Londra, le quali si rifanno a gruppi come New York Dolls e Ramones.

La prima canzone firmata da Joe si chiama "Keys to your heart". Nel 1975 il Melody Maker pubblica un articolo sul gruppo, seguito da una serie di concerti che la band esegue come gruppo spalla di Eddie and The Hot Rods .
Le cose vanno quindi piuttosto bene, ma, all'inizio del 1976, Joe assiste al concerto dei Pistols, che gli cambierà la vita, e non sono quella legata all'attività musicale. Pochi mesi dopo avverrà l'incontro decisivo con Mick Jones, Paul Simonon e Bernie Rhodes.

Inizia l'era Clash. Joe Strummer è certamente stato il leader dei Clash, un frontman di rara efficacia e potenza. Dopo la fine dei nostri, Joe è apparso in alcuni film come Sid&Nancy (1986), Walker (1988), Mistery Train (1989).
A livello discografico ha realizzato nel 1989 un disco "Earthquake Weather" di buon livello, anche se sottovalutato da critica e pubblico. Dopo la riappacificazione con Mick Jones, ha collaborato anche nella stesura di alcuni brani di successo dei B.A.D.

Nei primi anni 90 è apparso più volte in tour con i Pogues, mentre nel 1999 forma, insieme ad Antony Genn, i Mescaleros. Nel 1999 esce l'ottimo disco "Rock Art & The X- Ray Style", con il quale Joe ritorna in tour in Europa, ed anche in Italia (Settembre 99 a Bologna, Dicembre 99 a Milano) con abbondante utilizzo del repertorio Clash.

I concerti dei Mescaleros proseguono anche nel 2000 sia in Europa che negli States. Nell'ottobre e novembre 2000 Joe ha suonato insieme agli Who durante una serie di concerti in Inghilterra. Nel 2001 pubblica, sempre con i Mescaleros, l'album "Global a Go-Go" che lo riporta di nuovo alla ribalta anche grazie ad una intensa attività live, dove non manca di riproporre i vecchi pezzi dei Clash.
Il 22 dicembre 2002 Joe ci lascia a soli 50 anni, a causa di un infarto che lo ha stroncato nella sua casa di Broomfield (Somerset, England).
E' stato un grandissimo rocker ed una grandissima persona. Semplicemente il migliore.
Lascia la moglie Luce e tre figlie.



Paul Simonon
bass /vocals
(Paul Gustave Simonon, 15.12.55, Beulah Crescent - Inghilterra)


Paul Simonon


Paul nasce nei pressi di Brixton, dove rimane per circa quattro anni finchè i genitori non si trasferiscono a Londra città. All'età di otto anni assiste, come nel caso di Mick Jones, al divorzio dei genitori. La madre , trasferendosi ancora a sud di Londra, apre una piccola libreria , ma la passione di Paul, sin da piccolo, è la pittura .
Il fatto di vivere a contatto con la popolazione di colore, lo sensibilizza nei confronti del reggae e del dub, generi sviluppati egregiamente con i Clash.

Di Paul sono infatti fra i migliori pezzi reggae usciti dai nostri, fra i quali : The Guns of Brixton, The Crooked Beat, Red Angel Dragnet. L'adolescenza di Paul è caratterizzata da un precoce contatto con la realtà della strada, che lo porterà inevitabilmente , giovanissimo ed acceso tifoso di calcio, a far parte di risse memorabili.

(La canzone "Last Gang in Town" dei Clash parla proprio di questo periodo). All'età di tredici anni decide di lasciare la madre per andare a vivere con il padre, frequentando la Isaac Newton School a sud-ovest di Londra.
In questa scuola sia i compagni che gli insegnanti non sono certo il meglio che si possa trovare in giro . Paul sviluppa così ancor di più il lato più aggressivo della propria personalità . Trova il primo lavoro il sabato a Portobello Market ; aveva 14 anni.

La svolta arriva sul finire del 1975, quando incontra Mick Jones che lo convince ad entrare nel "giro" dei London SS . Mick sceglie Paul soprattutto per il grande look che già a quel tempo Simonon sfoderava.
Per quanto riguarda la musica, zero completo. In ogni caso si cimenta prima con la chitarra, e poi, finalmente, con il basso suonando infinite volte il primo disco dei Ramones e molti pezzi reggae.

Nonostante la buona volontà quando i Clash firmano nel 1977 il contratto con la CBS, Paul è ancora alle prese con il manuale "Play as you learn bass …." .
Nelle prime uscite dei Clash Mick si avvicinava a lui tra un pezzo e l'altro e gli accordava il basso. Poi, gradualmente ma implacabilmente, Paul affinò la sua tecnica fino a diventare un bassista preciso e poliedrico, capace di spaziare con disinvoltura in tutti i generi (vedi Sandinista).
Per quanto riguarda invece la presenza scenica, Paul dimostra da subito le sue evidenti qualità . Decide quindi di assumere quell'atteggiamento imponente ed aggressivo, col basso all'altezza delle ginocchia, ereditato da Dee Dee Ramone e copiatissimo in seguito da molti altri bassisti, Sid Vicious in testa.

Dopo la storia con i Clash (ha partecipato con Joe Strummer ai "secondi Clash" autori di Cut the Crap) si ritira dalla musica per poi rientrare brevemente nel 1991 con una nuova band, gli Havana 3 am.
Dopo la morte del cantante degli Havana Nigel Dixon (suo grande amico), ritorna al suo amore originario : la pittura , diventando un pittore apprezzato soprattutto per i quadri paesaggistici.
E' sposato con Tricia Ronane (nel giro Clash a livello di pubbliche relazioni) ed ha un figlio . Calcio : tifa per il Tottenham .



Nicky Topper Headon
drums /vocals
(Nicholas Bowen Headon, 30.05.55, Bromley - Inghilterra)


Nicky Topper Headon


Topper inizia a suonare la batteria da giovanissimo, dopo aver ascoltato i Beatles e, successivamente, la musica jazz (Billy Cobham era un suo idolo ).
Le prime performance live si manifestano all'età di 14 anni . Topper aveva un carattere piuttosto turbolento, che gli aveva creato problemi a scuola e che lo aveva portato presto a consumare droga.
La scuola viene abbandonata nel 1974, con conseguente trasferimento a Londra per poter suonare la batteria con continuità. Dopo aver girovagato a lungo nei club, Topper aveva accettato l'invito di Mick Jones per una audizione al Rehearsal Studio nell'aprile del 1977 .

La tecnica e la potenza di Topper Headon lasciarono il segno ; subito dopo venne confermato e presentato alla stampa come nuovo batterista dei Clash .
L'ingresso di Topper nella band è una tappa importante nella crescita musicale dei nostri. Egli formò, insieme a Paul Simonon ,che nel frattempo cresceva tecnicamente, una base ritmica di ottimo livello, capace di spaziare in tutti i generi musicali (ska, reggae, funky, dub, rock…) con assoluta efficacia e personalità.

Headon aggiunse ai Clash la passione per la black music, condivisa successivamente
da tutto il gruppo. Topper ha suonato in tutti i dischi dei Clash dal 1978 al 1982, prima di lasciare per problemi di droga.

A lui si devono brani come "Ivan Meets G.I. Joe" ed il grande hit "Rock the Casbah" . Ha realizzato nel 1985 un Lp , "Waking Up".
Sul finire degli anni '80 è stato in galera sempre per droga. Ultimamente ha lavorato come tassista. Vive attualmente a Dover. Nel 2002 lo si è visto in buona forma a Londra ad un concerto di Joe Strummer.